L’Itas Mutua Rovigo chiude al secondo posto la Coppa Italia

Si chiude con un buon secondo posto la Coppa Italia di Serie A dell’Itas Mutua Baseball Softball Club Rovigo. Il roster polesano al termine della final four disputata sabato a Godo ha ceduto il passo solo al Buttrio nella finalissima che ha messo in palio il trofeo. Un confronto, quello tra rodigini e friulani, che ha animato tutta la seconda parte di stagione: prima a distanza per la vetta del Girone F, ora uno di fronte all’altro per la conquista della Coppa Italia.
In virtù dei piazzamenti conclusivi dei due gironi della Poule Salvezza della massima serie, all’atto conclusivo hanno partecipato anche Lupi Auto Fiorentina e New Rimini. La final four rossoblù è iniziata nel migliore dei modi con la vittoria in semifinale per 9-3 proprio sulla Fiorentina. Un netto successo maturato grazie a un ottimo avvio che ha fruttato sei punti nelle prime due riprese, con Salvatore grande protagonista nel box di battuta. Dal monte Pietrogrande ha tenuto a secco l’attacco avversario fino al quinto inning, complicando una rimonta toscana che a metà gara ha portato a soli tre punti. Gli stessi segnati dal Rovigo all’ottavo inning, che hanno messo in cassaforte la qualificazione alla finale. Ottimo il rilievo di Enrico Crepaldi che, al pari del capitano Nick Nosti, a Godo ha disputato le ultime gare della carriera.
L’ultimo atto contro Buttrio, che nella seconda semifinale ha superato il New Rimini di misura per 4-3, è stato estremamente equilibrato e combattuto. All’iniziale vantaggio friulano, con due punti al primo inning, Rovigo ha risposto cogliendo altrettante cori vincenti al secondo turno in battuta. Il roster di coach Soto Diaz ha spalleggiato con gli avversari fino al sesto inning, grazie anche all’ottima prestazione nel box di battuta di Frigato, autore di due valide compreso un fuoricampo. Tra la settima e l’ottava ripresa i due punti di Buttrio a cui l’Itas Mutua purtroppo non è riuscita a replicare, fissando il 6-3 che ha consegnato la Coppa Italia ai friulani. Al di là della comprensibile amarezza per essersi fermati a un passo da un trofeo nazionale, in casa Rovigo c’è comunque grande soddisfazione per una nuova positiva stagione ai vertici. Allo staff tecnico e all’intero roster vanno l’abbraccio e i complimenti di tutto il mondo rossoblù.