Piccole pitcher crescono
“Ho iniziato giocando a minibaseball nel lontano 2010”. Inizia così il racconto di Giulia Raisi, la giovane lanciatrice mancina della squadra seniores di softball del Baseball Softball Club Rovigo. “Mi sono appassionata al baseball prima e al softball poi perché mio fratello giocava e io mi divertivo ad andare a vederlo giocare, ovviamente non mi perdevo nemmeno una partita e incuriosita dai suoi racconti di quanto si divertiva con i suoi compagni di squadra ho deciso di provarci anche io e di iniziare a giocare a baseball nel 2010 per poi spostarmi al softball nel 2014.” – continua Giuly-.
Come altre sue compagne di squadra e altre ragazze che si divertono a giocare a softball afferma “prima di ogni partita non può mai mancare la mia treccia pre partita; me la fa la mia compagna di squadra Chiara e ora che lei è partita per gli Stati uniti dovrò affidarmi a un secondo rituale pre partita, ovvero bere un caffè appena metto piede in campo, proprio prima di iniziare il pregame”.
Dopo diverse stagioni nelle giovanili, nel 2018 Giulia ha messo piede in campo per la prima volta con la formazione della prima squadra “è il mio ricordo più bello per ora, uno di quelli che custodirò per sempre. È stato un mix di emozioni, perché ero felice di essere lì ma allo stesso tempo “terrorizzata” dato che non avevo mai giocato con ragazze così grandi, alla fine sono riuscita ad ambientarmi, mi sono divertita e giocare con ragazze più “vecchie” mi è servito per crescere.”
Giuly, nata nel 2004, afferma di non aver praticato sport solo nel BSC Rovigo: “dal 2014 a oggi ho giocato dei campionati di softball con la squadra di Padova perché a Rovigo non c’era possibilità di disputare quelle categorie, quindi per me e alcune mie compagne di squadra la società di Rovigo ha trovato un accorto con quella padovana così da poterci far disputare il maggior numero possibile di partite, perché gli allenamenti sono importanti ma c’è bisogno anche di divertirsi mettendo in pratica in partita ciò che ci viene insegnato durante le sessioni di allenamento.” Oltre ad aver giocato con la formazione padovana, con la quale ha vinto il torneo di Grosseto nel 2019, ha giocato anche con la rappresentativa Veneto per quattro anni.
“La cosa che mi diverte di più quando gioco a softball è lanciare; è il mio ruolo preferito e quando gioco penso sempre che devo dare il massimo per me e per la mia squadra, perché il bello dello sport di squadra è che tanti piccoli pezzi completano un puzzle e ci dobbiamo aiutare tra di noi. Ho la fortuna di trovarmi molto bene con le mie compagne di squadra e di divertirmi con loro sempre, sia durante gli allenamenti che durante le partite e pure fuori dal campo. Siamo una squadra giovane e che si aiuta e si sprona molto!”
Come le sue compagne di squadra e tutti gli atleti del BSC Rovigo, Giulia spera che la situazione attuale migliori in fretta per potersi divertire a giocare il campionato sfruttando tutto il lavoro svolto in questi mesi di preparazione atletica e non solo e per poter tornare a divertirsi passando le giornate al campo di via V. Veneto grazie alle attività organizzate dalla società come per esempio il centro estivo “Summer Camp”.
