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Baseball e Softball: parla il Presidente Boniolo

Presidente Boniolo siamo entrati in una settimana clou per il Baseball Softball Club Rovigo che celebra degnamente i 50 anni!

Direi che per noi tutte le settimane sono clou per quasi 365 giorni all’anno ma in effetti direi che da giovedì a domenica non mancherà il lavoro sia al campo da baseball e softball in via Vittorio Veneto sia in Piazza Vittorio Emanuele a Rovigo.

 

Entriamo in qualche dettaglio.

Domani (martedì ndr) avremo la presentazione in conferenza stampa dell’edizione speciale del Baseball Night dedicata al 50° e lì entreremo maggiormente nel dettaglio delle iniziative previste per la manifestazione che si terrà il 26 agosto alle ore 21 in Piazza Vittorio Emanuele. Giovedì inoltre inizieremo i Tornei del 50° che saranno dedicati all’under 15 baseball e Under 15 softball con squadre provenienti da tutta Italia. Infine sabato pomeriggio sarà tempo di play off con il Padova nostro ospite. Dovremo vincere nel week end 2 partite su 3 per proseguire la nostra avventura.

 

Immaginiamo che come numero uno della società finora si può ritenere soddisfatto di quello che hanno fatto tutte le squadre schierate.

Beh direi proprio di si. A dire il vero ormai non ricordo l’ultimo anno in cui possiamo dire di aver avuto una brutta stagione. Forse ai tempi della rinuncia della serie A per il problema degli spogliatoi e per una impossibile gestione del campo nella massima categoria ma per il resto non passa anno in cui non siamo protagonisti. Con la serie A maschile saremo teste di serie nel massimo campionato italiano nel 2023. Con il softball siamo ai play off dopo una rimonta che ha dell’incredibile. Cinque squadre giovanili su sei sono ai play off per il titolo italiano. 4 nostri atleti hanno ufficialmente partecipato a manifestazioni europee e mondiali ma oltre 20 hanno preso parte ad eventi della nazionale o di rappresentative ufficiali. Il baseball per ciechi ha appena finito uno stage con oltre 20 persone che non ha pari. Stiamo chiudendo un’animazione estiva che ormai è una delle animazioni di riferimento della città e ci aspetta ancora un settembre e ottobre di grandi eventi e celebrazioni. Insomma non ci possiamo lamentare!

 

Su quali progetti state lavorando nel medio-lungo periodo?

Diciamo che cerchiamo sempre di essere attenti a non perdere quello che già abbiamo che è veramente tanto ma è innegabile che puntiamo ad allargare ulteriormente la base con nuovi iscritti. Sul fronte tecnico ci aspettiamo ancora nuovi innesti soprattutto locali ma la vera sfida è quella logistica, il nostro campo.

 

Un “diamante” che ha ospitato diversi raduni delle nazionali giovanili ed è considerato una delle migliori strutture in circolazione anche se non ha la dimensione del vero “stadio”.

Si è un complesso sportivo che abbiamo portato quasi all’eccellenza ma per i livelli che ormai offriamo e per le squadre che schieriamo abbiamo iniziato un sereno confronto con il Comune per pianificare una serie di cose anche sfruttando alcuni finanziamenti statali in materia. Parliamo sostanzialmente di due cose: dell’impianto luci che è obbligatorio per la serie A baseball e A2 softball e di un campo giovanile in area privata che sarebbe perfetto per “svuotare” di diverse partite l’impianto centrale. Pensate che su oltre 200 partite che facciamo come comunità del baseball e softball meno del 40% sono in casa nostra a causa dell’impossibilità di pianificare partite nel nostro impianto. La Fibs è stata chiara negli incontri anche di inizio campionato e in questo senso continueremo il dialogo per cercare di arrivare ad una soluzione in tempi brevi.

 

Presidente, quanto è orgoglioso di questo Baseball e Softball Rovigo che compie 50 anni?

Ha fatto e fa parte della mia vita a tutti gli effetti. Non smetto mai di ringraziare i volontari che si dedicano anima e cuore ad un progetto che vi assicuro è difficile da gestire con mille iniziative che nemmeno io ricordo proprio tutte. L’ultima squadra però, lasciatemelo dire, quella del baseball per ciechi, è davvero speciale e a loro, a Loris Bucca che la cura con tanto amore, va il mio più segno di affetto.

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