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Giù il sipario sul 2020 rossoblù

Un anno difficile e complicato, ma comunque ricco di iniziative e soddisfazioni. Il 2020 del Baseball Softball Club Rovigo si chiude con la consapevolezza di aver dato comunque un grande contributo alla promozione della pratica sportiva in città e non solo. L’arrivo del Covid ha imposto una totale riformulazione dei programmi che erano stati pensati per l’intera stagione. Dopo due mesi trascorsi con i consueti allenamenti invernali in palestra, a fine febbraio con i primi provvedimenti per arginare la pandemia tutto si è fermato. Ma non del tutto. La società rodigina non è rimasta con le mani in mano e nel giro di pochi giorni le attività sportive sono riprese “a distanza”, sfruttando tecnologie che nel corso dei mesi sono entrate sempre più nella quotidianità di ogni cittadino.

Grazie alle sedute di allenamento online gli atleti rossoblù hanno potuto proseguire la loro preparazione in vista dell’inizio dei campionati che, naturalmente, è slittato ai mesi estivi. Un grande sforzo organizzativo che ha coinvolto tutti i dirigenti e tecnici del Baseball Softball Club Rovigo, impegnati soprattutto nella pianificazione di una ripresa delle attività che avrebbe dovuto tenere conto delle tante restrizioni imposte per garantire la massima sicurezza. “E’ stata una sfida completamente nuova per la nostra società – conferma il presidente Alessandro Boniolo ripensando ai mesi primaverili – E alla fine direi che è stata vinta. Il 18 maggio, dopo la pubblicazione dell’ordinanza della Regione Veneto, siamo stati la prima società italiana, escluso il calcio professionistico, a riprendere le attività sportive all’aperto in totale sicurezza”. Un ritorno sul diamante a tempo di record favorito dalla natura stessa del baseball e softball, discipline che si svolgono in spazi aperti e con distanze tra un’atleta e l’altro che hanno consentito di applicare con più facilità i protocolli sanitari imposti dalla nuova situazione. In breve tempo il campo di via Vittorio Veneto si è trasformato in una vera e propria “oasi del benessere”, nella quale le squadre rossoblù hanno potuto riprendere i loro allenamenti senza correre alcun rischio di contagio. Il diamante rodigino nel mese di giugno è così diventato anche la sede ideale per la nuova edizione del Summer Camp, l’animazione estiva firmata dal Baseball Softball Club Rovigo: per due mesi gli educatori rossoblù hanno accolto ogni giorno circa un centinaio di bambini, coinvolgendoli in attività sportive e ludiche di ogni tipo.

Nel frattempo il Covid allentava la presa consentendo la partenza della stagione agonistica. Con l’iscrizione a ben dieci campionati il Baseball Softball Club Rovigo ha ottenuto il riconoscimento della Fibs come società italiana più presente nei vari tornei del batti e corri. Con il via alle partite sono arrivate anche le soddisfazioni sportive. Buono il campionato di Serie A2 delle ragazze del softball. Strepitoso quello di baseball della formazione di Serie B: dopo un lungo testa a testa contro il Padule, il team rossoblù è riuscito a vincere il proprio girone conquistando una promozione in Serie A2 che riporta Rovigo tra le grandi del panorama nazionale. Un successo che porta anche la firma di Fidel Reinoso, tecnico del roster rodigino. Il 2020 sarà ricordato da tutti anche come l’anno del suo definitivo saluto alla città: dopo 22 anni in rossoblù lo storico coach cubano ha deciso di lasciare la guida del club per tornare definitivamente nella sua Cuba, lasciando però a Rovigo un ricordo indelebile. Due gli acuti a livello giovanile. Spicca il terzo posto italiano conquistato dal softball Under 12. Da applausi anche il softball Under 15, capace di raggiungere le semifinali nazionali. Incrociando i risultati colti sul campo con il numero dei tesserati, la Fibs colloca la società rossoblù al vertice regionale e tra le prime quattro a livello nazionale.

In un’estate orfana di tornei giovanili ufficiali, il Baseball Softball Club Rovigo ha avuto il merito di proporre comunque concentramenti e mini-eventi dedicati alle Under che hanno consentito di tenere allenata la macchina organizzatrice rossoblù, abituata a gestire appuntamenti complessi come le annuali visite delle delegazioni statunitensi o il partecipatissimo torneo “Città di Rovigo”. Senza dimenticare la mitica “Baseball Night”, il grande evento di marketing sportivo nel cuore della città, annullato a settembre a causa dei primi segnali della seconda ondata di Covid. “E’ stata una scelta di responsabilità nei confronti della città – ricorda Boniolo – La ‘Baseball Night’ è un evento a cui teniamo tanto, che ci permette di far conoscere a tutti la nostra splendida comunità, ma il rischio di assembramenti era davvero troppo alto e insieme ai Tanto Par Ridare, che anche quest’anno sarebbero stati i grandi mattatori della serata, abbiamo deciso di rinviare tutto al prossimo anno”. L’emergenza ha fatto saltare anche la tradizionale “Serata delle Medaglie”, sostituita qualche settimana fa dalla prima “Zoom Digital Christmas Night”, evento online che di fatto ha chiuso la stagione rossoblù.

Gli ultimi giorni dell’anno sono solitamente dedicati ai ringraziamenti e ai progetti per il futuro. “Dopo una stagione così complicata il nostro grazie va innanzitutto a Itas Mutua, Adriatic Lng e a tutti gli altri partner del Baseball Softball Club Rovigo, che hanno mantenuto fede ai loro impegni riconoscendo il grande sforzo fatto dalla società per garantire comunque continuità all’attività – sottolinea Boniolo – Un ringraziamento anche alle tante famiglie che hanno continuato e continuano a darci fiducia affidandoci i loro ragazzi. Il 2021 sarà ricco di nuove idee. A iniziare dal progetto di realizzazione di una tensostruttura nell’area adiacente al diamante, un’idea che è già all’esame del Comune di Rovigo. Ci sarà anche una riorganizzazione dal punto di vista tecnico, che partirà con l’arrivo a Rovigo del nuovo tecnico cubano Soto Diaz. E poi la grande sfida sportiva di avere due squadre in Serie A, una nel baseball e una nel softball: un doppio impegno molto stimolante che ci conferma tra le realtà più competitive a livello nazionale. Nei prossimi mesi implementeremo anche il progetto del baseball per ciechi, un’attività in cui crediamo molto. Sono anche in fase di studio alcune innovative formule di promozione dell’attività sportiva destinate ai giovani della città”.

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